Progettazione strutturale in bioedilizia dell’ampliamento in legno dell’edificio, a singolo piano fuoriterra, in affiancamento alla porzione esistente in muratura portante.
La fondazione è stata realizzata in calcestruzzo armato con trave a T, al fine di raggiungere la quota fondale definita, ed è stato completato con formazione di vespaio areato e soletta in c.a..
L’opera in progetto è di oltre 300 mq ed è totalmente sviluppata con il sistema costruttivo INCAS 93. Tale sistema prevede l’uso di pareti di 24cm costituite da una doppia lama di legno lamellare di spessore 6cm con interposto del sughero di 12cm. Il sistema si completa con un telaio di pilastri e travi di banchina in legno lamellare atto a sostenere le azioni statiche.
La copertura piana in progetto è realizzata con orditura secondaria di travetti sempre in legno lamellare, sovrastante perlinato e pannello OSB. Il parapetto sommitale è anch’esso in legno formato da una parete in XLAM e da una veletta architettonica in aggetto sulla sommità.
In generale le strutture in legno, a differenza delle opere in muratura caratterizzate dalla sola resistenza a compressione, hanno anche una buona resistenza a trazione. Questa caratteristica, unita all’elasticità ed all’estrema leggerezza, permette sia una discreta capacità di oscillamento che il contenimento del valore dell’azione sismica.
Le connessioni tra i vari elementi è garantito da viterie e piastre verificate al fine di garantire la resistenza alle azioni sollecitanti in base a quanto definito dalla normativa vigente.
SEQUENZA FASI COSTRUTTIVE